Allora Belsito è stato espulso perché indagato dalla magistratura. Peccato che così facendo la Lega dia implicitamente ragione alla magistratura, anzi alla tesi accusatoria, prima ancora di vedee a cosa porterà.«la Lega è parte lesa. L'unico indagato è Belsito ed è stato espulso. Bossi non è indagato ed ha fatto un passo indietro»
In pratica la Lega si fa dettare le decisioni dal PM Woodcock, che a dispetto del cognome è un napoletano di sinistra.
Invece Bossi, che coi soldi del partito ci avrebbe ristrutturato la casa non è indagato dalla magistratura e né è stato espulso dalla Lega. Ha solo fatto un passo indietro.
Ma andiamo avanti, c'è dell'altro di cui ridere. Lo stesso articolo del Corriere ci dice
Mmh, e dove li aveva nascosti la 'refurtiva' questo temibile indagato che risponde al nome di Belsito e che i leghisti oggi disconoscono?Belsito riconsegna i diamanti e i lingotti d'oro
Era a Genova, nel «caveau» di una banca, il «tesoro» della Lega Nord.E certo, dove altro li mette uno che investe del denaro in metalli preziosi, sotto il materasso? Secondo Repubblica poi
Di solito uno "riconsegna" dopo che si è appropriato di qualcosa. Ma qui non risulta che sia il caso. Altrimenti i lingotti sarebbero nascosti in Svizzera e Belsito sarebbe già da tempo alle Maldive.Belsito riconsegna diamanti e lingottiL'ex tesoriere restituisce al partito i preziosi comprati con i soldi del finanziamento.
Aggiunge Cota che i diamanti restituiti da Belsito «saranno venduti ed il ricavato andrà alle sezioni». Mmh, iniziativa lodevole, ma in fondo anche quella di Belsito che in questo periodo di turbolenze monetarie ha investito in metalli preziosi forse non è stata poi così disdicevole.
Ma stringi stringi che ha fatto di male questo Belsito?
Nessun commento:
Posta un commento